05/09/07

LA LEGGENDA DELL'ORTICA

Era un bel giorno d'estate.
Milly e Sally stavano riposando al sole.

Milly, una bimba di sei anni, si allungo' pigramente sull'erba.
"Mi stavo domandando, perche' le ortiche pungono" disse alla sorella più grande di due anni, che non seppe trovare nessuna risposta.

"Andiamo a chiederlo a papà", disse Sally.

Il loro papà stava seminando le patate in mezzo al campo.
"Ciao, piccole - disse - cosa state facendo?". "Niente di speciale - disse Sally - vorremmo sapere perche' le ortiche pungono".
"Non lo so per certo, - disse il papa' - ma una volta mi hanno raccontato una bella storia. Volete sentirla?" chiese-.

Le due bimbe si guardarono negli occhi e dissero di si' con entusiasmo. "Una volta in un prato non molto lontano da qui c'era una piantina di ortiche. Era molto triste perche' non piaceva a nessuno. Sapeva di essere evitata perche' causava forti irritazioni, ma purtroppo non poteva farci nulla.

Un giorno una bellissima farfalla si posò sulle sue foglie. L'ortica le chiese come mai non avesse paura di lei. "Stavo pensando che tu saresti adatta a conservare e proteggere le mie uova durante l'inverno" disse la farfalla. "Certamente, e ne sarei molto onorata" rispose eccitata l'ortica. E cosi' la farfalla le affido' le sue preziose uova.

L'ortica le difese dalla neve, dal vento e dalla grandine. Non c'era nessun animale che volesse sfidare le sue spine. In primavera, dalle uova uscirono i bruchi che diventarono crisalidi. Appena arrivo' l'estate, tante belle farfalle volarono via dalla piantina di ortiche. "Grazie - disse la farfalla madre - le tue foglie sono le più forti e le più sicure di tutto il mondo".

E da allora, ogni inverno, le ortiche custodiscono le uova delle farfalle".